giovedì 29 novembre 2012

ZAC ZAC ZAC... Taglia qui!


Nel Governo del bastone e della carota, ci troviamo a dover coprire qualcosa come 2488 miliardi di dollari e spiccioli. Quindi zac zac! Iniziano i tagli! Ovviamente non i saldi al negozio, a quelli parteciperemmo più volentieri...
Ipotesi: tagliamo sulla scuola una cifruncola, qualcosa come 184 milioni. Or bene, Mr Profumo, come possiamo fare? Aumentando le ore frontali d'insegnamento da 18 a 24 settimanali(circa 75 minuti al giorno): ciò è previsto dal contratto di ogni insegnante? Sì. Ma era previsto a costo zero, cioè fare 24 ore con lo stesso stipendio delle 18? La risposta è ovviamente no. “Dobbiamo adeguarci agli standard europei”.... Peccato che in Europa le ore frontali sono 16 e le altre sono di ricevimento, studio e ricerca: coprono anche tutto il lavoro che ogni professore fa prima e dopo la lezione. Non solo: gli stipendi saranno bloccati fino a data da definirsi: momentaneamente bloccati gli scatti di anzianità, nonché da più di tre anni il rinnovo del contratto di lavoro. E ancora: le 6 ore in più per professore verranno prese dalle ore fino ad ora occupate dai precari, che perderanno ovviamente il lavoro. Avrei ora una domanda... ma il concorso per entrare di ruolo che è in corso... insomma, qualcuno dovrà pur vincerlo! E che ruolo gli verrà dato, se così si tagliano tutti i contratti a tempo determinato per dare ore ai docenti già di ruolo? E ancora: rivoluzione della ricerca pubblica. Dodici enti di ricerca soppressi e riuniti in un'unica sede: taglio dei costi ma stesso personale(così almeno promettono), su modello tedesco. E poi basta ai diplomifici: se ci si vuole trasferire in una scuola paritaria bisognerà seguire una prassi ben più rigida.
Abbiamo parlato del bastone, e quale sarebbe la carota? 45 giorni totali di ferie certe (aumentate di 10-15 giorni).
Caspita, Mister, l'avevi detto che l'Italia era Paese più da bastone che da carota... però non credi di che invece di incitare o educare stai spaccando i fianchi a questo povero “animale”? Il partoriente dei tuoi successori? E poi, veramente, povero: perchè tagliando tagliando non ci sono soldi per le supplenze, e quelli del POF sono congelati. Nessun progetto, nessun sussidio, nada de nada.
E a cosa hanno portato le nostre manifestazioni? A far ritirare al sottosegretario la proposta delle 24 ore(bocciate anche dalla Commissione Cultura). E allora arriva Di Pietro consigliando l'interruzione del concorso, inutile. Ormai situazione 24 ore accantonata.
E ora? Ora cerchiamo nuove risorse per accontentare la Spending Review. Legge di Stabilità... Che rende instabile qualunque vita tocchi.
A proposito, nel frattempo stanno decidendo di togliere il FIS dagli stipendi dei professori: specifica voce per retribuire i ruoli come coordinatori di classe etc. E’ tutto in discussione: intanto siamo senza fondi per il POF.
 


Flavia Lamagna

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